Ci occupiamo della prevenzione, diagnosi e trattamento di tutte le difficoltà
Nel nostro Studio Frame ci occupiamo della prevenzione, diagnosi e trattamento di tutte le difficoltà, sfide e ostacoli che possono emergere nella fase di vita che va dagli 0 ai 18 anni. Accompagniamo e supportiamo bambini, adolescenti, genitori, insegnanti e caregivers con un approccio specializzato, altamente focalizzato e, al bisogno, siamo disponibili a creare un solido lavoro di rete con tutte le risorse coinvolte (scuola, Famiglia, educatori, allenatori, aiuto compiti..)
Benefici della psicoterapia in età evolutiva e adolescenza
Tipi di terapia
Come funziona
Per chi è indicata la terapia dell’età evolutiva e adolescenza?
Chi siamo
Siamo Micol Pivotto e Francesca Moro, Psicoterapeute fondatrici dello Studio di Psicologia Frame. Utilizziamo tecniche, metodi e approcci multidisciplinari per lavorare in modo integrato. Aiutiamo le persone a ritrovare un benessere psicofisico globale e migliorare la qualità di vita.
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Domande e Risposte
L’età evolutiva è il periodo che va dalla nascita all’adolescenza. Durante questo periodo, si verificano importanti fasi di sviluppo fisico, cognitivo, emotivo, relazionale che preparano il/la bambino/a alla fase dell’adolescenza e poi all’età adulta. L’età evolutiva è suddivisa in fasi diverse (infanzia, età prescolare, età scolare e adolescenza). Ogni fase ha specifici “compiti di sviluppo” da raggiungere per progredire alla fase successiva.
L’età perinatale fa riferimento al periodo che va dalla gravidanza a circa 4 anni dopo la nascita.
In studio Frame la psicoterapia in età perinatale sostiene i genitori in situazioni di: percorsi di accompagnamento alla nascita, sostegno ai genitori riguardo a problematiche legate al sonno, alla relazione alimentare, al pianto e alla modalità di comunicazione con il bambino, inserimento al nido e ripresa lavorativa dei genitori; situazioni traumatiche come: minaccia d’aborto, precedenti lutti perinatali, parto prematuro, parto traumatico.
Le fasi della psicoterapia in età evolutiva e in adolescenza sono: 1)anamnesi: uno o due incontri iniziali con i genitori; 2) incontri iniziali individuali con il minore; 3) incontro di restituzione con i genitori e condivisione obiettivi terapeutici; 4) inizio del percorso di psicoterapia focalizzato sul raggiungimento di obiettivi specifici; 5) chiusura del percorso terapeutico; 6) in alcuni casi: monitoraggio e incontri di controllo ogni 6/12 mesi
Una sessione di psicoterapia in età evolutiva e in adolescenza ha durata di 45/60 minuti. La frequenza degli incontri viene concordata ad hoc con la Famiglia. Solitamente la frequenza è settimanale per il primo periodo, per poi transitare ad una frequenza di monitoraggio e sostegno (frequenza bimensile/mensile) mano a mano che si procede verso la fine del percorso e verso il raggiungimento degli obiettivi terapeutici concordati.
Non è possibile stabilire a priori la durata delle sessioni di psicoterapia in età evolutiva e adolescenza. Un percorso di psicoterapia potrebbe durare dai 4-6 mesi, a 6-12 mesi, a +12 mesi di terapia, a seconda della situazione specifica e della storia di vita di ognuno.Il percorso viene definito e concordato con la Famiglia e vengono previsti degli incontri di raccordo periodici con i genitori per condividere come sta procedendo il percorso.
Per poter intraprendere un percorso di diagnosi, supporto psicologico o di psicoterapia in età evolutiva e in adolescenza è obbligatorio avere il consenso scritto e la firma di entrambi i genitori, di chi ha la responsabilità genitoriale. In caso contrario, il percorso direttamente con il minore non potrà essere intrapreso.
Si. In alcune situazioni può essere molto importante impostare un “lavoro di squadra” tra Famiglia-scuola-terapeuta e altri operatori o risorse coinvolte. Tuttavia, si possono prevedere incontri con la scuola o con le insegnanti solo ed esclusivamente con il consenso scritto e la firma di entrambi i genitori, o di chi ha la responsabilità genitoriale del minore.
Si, certamente. Solo ed esclusivamente con il consenso scritto e firmato da entrambi i genitori (o di chi esercita la responsabilità genitoriale nei confronti del minore). Tutte le relazioni di aggiornamento clinico, le relazioni per la scuola o le relazioni richieste per altri professionisti saranno fatturate sulla base del tempo e delle ore di elaborazione richiesto al professionista. Gli importi saranno comprensivi del 2% di Cassa Previdenza e le prestazioni sono di tipo sanitario, esenti IVA ai sensi dell’art.10 comma 1, n.18 del D.P.R. 633/72 e successive modificazioni. Per tutte le fatture superiori a 77,47 Euro, all’importo totale verranno aggiunti Euro 2,00 di imposta di bollo.
Si, certamente. Solo ed esclusivamente con il consenso scritto e firmato da entrambi i genitori (o di chi esercita la responsabilità genitoriale nei confronti del minore). Tutti gli incontri di rete con la scuola o con altri operatori saranno fatturati sulla base del tempo e delle ore richieste al professionista. Gli importi saranno comprensivi del 2% di Cassa Previdenza e le prestazioni sono di tipo sanitario, esenti IVA ai sensi dell’art.10 comma 1, n.18 del D.P.R. 633/72 e successive modificazioni. Per tutte le fatture superiori a 77,47 Euro, all’importo totale verranno aggiunti Euro 2,00 di imposta di bollo.
Il cliente (Famiglia e minore) e il professionista sono tenuti all’osservanza delle date e degli orari degli appuntamenti, in caso di sopravvenuta impossibilità di rispettare l’appuntamento fissato, la parte impossibilitata è tenuta a darne notizia all’altra in tempi congrui. Nel caso in cui fosse necessario annullare l’appuntamento, sarà possibile farlo entro 24 ore prima senza alcuna spesa: nel caso invece di avviso inferiore alle 24 ore, l’appuntamento dovrà essere saldato. In caso di ritardo dell’appuntamento, in presenza oppure online, non sarà possibile recuperare il tempo perso.
E’ possibile svolgere online solo gli incontri genitoriali (nel caso in cui fosse un bisogno o una necessità della Famiglia). Per quanto riguarda, invece, gli incontri individuali con il minore è necessario siano organizzati in presenza in studio.
Il percorso di supporto alla genitorialità può essere rivolto a entrambi i genitori, oppure al genitore singolo, o ad altre figure adulte di accudimento importanti per il bambino/adolescente. Attraverso il supporto terapeutico, i genitori potranno acquisire gli strumenti necessari per affrontare le difficoltà della vita familiare e di coppia, elaborare eventuali eventi non risolti del proprio passato, che potrebbero ostacolare il loro modo di relazionarsi al bambino/adolescente ed apprendere quali siano le strategie appropriate per entrare in contatto con lui/lei, accompagnandolo e sostenendolo nel suo percorso di crescita e di acquisizione di nuove competenze.